Quote Originariamente inviata da Marcellus89 Visualizza il messaggio
Si però non credo che un diplomato sia equiparabile a un laureato magistrale in ingegneria con il massimo dei voti. Inoltre ho visto che molte aziende per ruoli di un certo livello cercano espressamente laureati magistrali.
Non sono richieste qualifiche per quei lavori.
Non è come voler fare il medico, che devi "essere" medico.
Tu lo assumeresti Bill Gates? O Zuckerberg?

Da quello che dici sembra quasi che studiare sia inutile.
... in effetti... in questi ambiti... in queste università... per queste aziende...
Nella laurea magistrale in Ing Gest studi materie...
Che studiano tutti.
Economia e commercio
Statistica e informatica per l'impresa.
Perfino Scienze politiche
e chi più ne ha ne metta.

Inoltre non so come fai a dire che un laureato triennale in Ing Inf si può candidare alle stesse offerte di un Ing Gest magistrale: cercando su un qualsiasi sito di cercalavoro è evidente come per le due tipologie di laureati vengano offerti profili diversi.
Quando vai a colloquio le domanda che ti faranno è:
- ha già fatto questo lavoro?
- lo sa fare?
- quali progetti ha portato avanti? con chi? come sono andati a finire?

Che vuoi che gli freghi al datore di lavoro se sei ingegnere del tortellino o del raviolo
Finirai inquadrato come dipendente al medesimo livello, o pensi che con una laurea in ingegneria gestionale ti assumeranno come dirigente?

Domanda: e una magistrale in Ingegneria Informatica? La ritieni sempre una perdita di tempo?
In una parola: sì
Se mi dici "un Phd alla John Paulson" o "la specialistica all'ETHZ" ti dico VAIIIIII...
Le "laurette" italiane per questi impieghi senza specializzazione? perdita di tempo e soldi.

Caspita... se vuoi avere qualcosa "in più" di un altro, devi SAPERE qualcosa che l'altro non sa.
Qual'è il senso (a parte il marketing universitario italiano) di studiare "specialisticamente" qualcosa ontologicamente "aspecifico"?