Secondo me è andata così. Prima ti piaceva, ti piace ancora, ma intanto è successo qualcosa, qualcosa che non ti è andato giù... che ne so, lei non ti degnava neanche di uno sguardo e si è messa con un altro, o qualcosa del genere.Originariamente inviato da RokStar
Dunque, nel periodo delle superiori avevo un amico, poi mi ha fregato la ragazza e mi ha pure menato.
Attualmente mi è rimasto un solo amico, ma vive vicino a Siena adesso, e più o meno si fa sentire solo quando ha problemi con il pc. Ma prima non era così![]()
La ragazza in questione era carina, niente figona della madonna, ma per un periodo di tempo (non più di due settimane credo) mi piaceva. Tuttavia, il tema del thread non è questo, bensì:
che senso ha rivangare il passato (peraltro schifoso passato)? Lasciatemi vivere il presente senza farmi pensare a quel che era ieri.![]()
Sarebbe l'unica spiegazione plausibile a una reazione come quella...
E quindi, come dici tu, è meglio che il passato, almeno un certo passato, resti nel passato, perchè quando ti ritorna ti senti male. Sono d'accordo.
E comunque (per quanto riguarda le ragazze, non gli amici) non vuol dire assolutamente essere asociali... il termine appropriato è sfigati. E noi sfigati, fortunatamente, siamo in via d'estinzione.
Giusto per curiosità, a voialtri in casi come questo che succede? Se incontrate di nuovo quella ragazza (o ragazzo, se siete donne o ghè) per caso vi sentite realizzati? O per voi "Tanto ce ne sono altre mille" (che magari sono tutte occupate)?
Anzi, domandone finale, magari da nuovo thread...
Che mi dite di frasi come "Prima o poi capiterà anche a te", "Arriverà il tuo momento"... che chissà perchè si sentono dire da persone per cui il momento è GIA' arrivato? La finite di sfottere?