Anna: Buongiorno! Sono Anna, la tua assistente online. Cosa vuoi sapere su IKEA?
Io: Ciao Anna, come stai?
Anna: Ogni giorno aiuto tante persone e questo mi fa sentire molto bene.
Io: Brava, mi aiuti allora?
Anna: Grazie. Rivolgimi pure un’altra domanda!
Io: Sei sposata?
Anna: Purtroppo mi tengono quì 24 ore al giorno a lavorare e quindi non è facile avere vita privata! Ma parliamo piuttosto d’IKEA!
Io: Ma anche no…
Anna: Ho intuito soltanto che intendi fare una precisazione, ma ti prego di utilizzare altre parole affinchè io possa afferrare meglio il punto della questione.
Io: porcella, che vuoi afferrare?
Anna: Vedo che sei curioso di conoscere le mie preferenze e i miei gusti, ma io non amo parlare di me. Perchè non parliamo invece dei tuoi gusti in tema di arredamento? Sulla pagina che sto aprendo per te puoi metterti alla prova!
(mi apre una pagina)
Io: Quanto ti pagano?
Anna: Io sono virtuale… Così come il mio stipendio.
Io: Posso invitarti a cena?
Anna: Purtroppo non posso uscire da questo schermo, ma sarò lieta di essere la tua compagna virtuale nella navigazione di questo sito. Dimmi in quale negozio ti piacerebbe andare e io ti ci porterò.
Io: Senti, me la dai o no?
Anna: In tema di sesso mi permetto di proporre questi prodotti.
(mi apre la pagina dei letti matrimoniali)
Io: Allora sei stronza.
Anna: Se hai intenzione di provocarmi, sappi che non sono il tipo che si lascia facilmente impressionare.
Io: Vaffanculo!!!
Anna: Preferisco ignorare questo genere di commenti. Parliamo di IKEA invece!
Io: Mi hai rotto le palle tu e l’IKEA
Anna: Mi dispiace e non voglio trattenerti oltre. Spero che tornerai ugualmente a trovarmi. Sarò felice di risponderti su tutto ciò che riguarda IKEA.
Io: Scusa, non volevo offenderti.
Anna: Non ti preoccupare
Io: Ma sei castana o rossa ?
Anna: I miei capelli sono color castano e lisci. Immagino però che ti interessi piuttosto sapere qualcosa su IKEA.
Io: No grazie, ora vado.
Anna: Ok, ciao.