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  1. #41
    Utente di HTML.it L'avatar di Gren
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    Originariamente inviato da yuri refolo
    ma non l'ho menata a lungo, ho fatto solo un post critico

    intanto come teoria lascia il tempo che trova. le variabili in gioco nella produzione del suono sono tante e tali che ci vorrebbe una laurea specialistica apposita (infatti dovrebbe esserci).
    tempo fa io ed altri chitarristi della zona parlavamo con un tecnico del suono specializzato in costruzione di multieffetti, chitarrista anche lui. strumenti alla mano, ci ha demolito in venti minuti tutti i miti e le false credenze che si leggono sui giornali o sui siti internet.

    la mia critica (simpatica, ma tu hai il senso dell'humour di una cassapanca) era rivolta al fatto che, spesso, molti chitarristi si lasciano trasportare dalla droga dell'hardware, sguazzano anni tra pedalini, rack, casse, ampli e compagnia convinti di stare "cercando il loro suono", quando non si rendono conto che il "loro suono" viene dalle dita e dal cervello. poi un giorno vanno ad un seminario di jim hall, gli prestano la loro epiphone da due soldi per suonare e si rendono conto che sotto le sue mani ha un suono completamente diverso... quello di jim hall, appunto.

    ora.

    che per un chitarrista rock sia leggermente diverso, questo è fuori dubbio. il jazzista che suona standard se la cava con una buona archtop in un buon ampli a transistor, spende un pacco di soldi ma con due pezzi ha fatto. il turnista italiano medio, probabilmente, ha altre necessità, su questo non c'è dubbio.

    rimane il fatto che spesso si spendono soldi per giocattolini elettronici convinti che siano la soluzione per i nostri "disagi acustici" e non si passa lo stesso tempo a studiare altri elementi della musica altrettanto (se non più) importanti.
    A me lo racconti?
    Rimane il fatto che -anche se non lo utilizzi per il tuo suono personale, anche se pochissimo ha a che vedere con il suono finale (che sarà prodotto per il 90% dalla ciò che fa o non fa la mano destra)- sia necessario sapere dove mettere un delay e quali effetti comporti spostarlo dalla sua posizione naturale, per l'unica volta in cui dovrai usarlo.
    Rimaniamo nel jazz e prendi metheny: chiaro che il suo suono in diretta in un polytone sia assolutamente identico -nella sostanza- a quello di sempre e lui sia ricnoscibilissimo anche se mette le mani su un sitar. Ciò non toglie, però, che il suo suono col pmg sia assolutamente sofisticato e frutto di tanti esperimenti (che hanno fatto scuola, peraltro). Perchè la personalità c'è, ma lì voleva anche aggiungere quel tipo di effetti e panpottaggio.
    Che dire? Continuo con gli esempi?

    P.s.: ritieni che l'umorismo sia davvero una dote vincolante, in questo contesto?

  2. #42
    Utente di HTML.it L'avatar di ilgiovo
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    Originariamente inviato da carloast82
    Ho avuto lo stesso problema con il mio rack Gmajor.
    alla fine ho risolto mettendo chitarra e pedalini vari in serie e il rack collegato al send / return predisponendo dei banchi con volumi differenti tenendo i preset degli assoli tipo 4 db più alti.
    ma usavi anche tu la distorsione dell'ampli?
    Cacca!

  3. #43
    Originariamente inviato da Gren

    per curiosità.. che ampli usa metheny?
    Proudly statisticheited bai UTONTER
    Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn
    Nella sua dimora di R'lyeh, il morto Cthulhu aspetta sognando

  4. #44
    Utente di HTML.it L'avatar di Gren
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    Originariamente inviato da kekino
    per curiosità.. che ampli usa metheny?
    Premettendo -per chi lo richiede- che lo riconosci anche quando suona una chitarra flamenco, lui ha avuto due fasi:
    - un ampli acoustic, fino all'inizio degli anni novanta, in cui entrava sostanzialmente senza effetti (e aveva sempre lo stesso timbro attuale, a dimostrazione di quanto sopra)
    - un sistema a "tre canali", con un suono centrale dry e due laterali leggermente sfasati e precedentemente effettati, dall'inizio degli anni novanta.
    L'ultimo sistema, chiaramente, è quello che utilizza solo ad alto volume. Per il resto, credo che suoni quasi letteralmente con quello che gli capita.

    Sono sicuro che in rete troverai tutte le spiegazioni del caso, sul suo suono attuale, che è stato copiato a più non posso.

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