Originariamente inviato da fabbb
-in fila disordinata in un luogo affollato, perdo di vista mia madre. Poi la scorgo poco più avanti a me. Comincio a chiamarla, ma non si gira. La raggiungo, la prendo per una spalla e dico: "oh, ma che fai, non rispondiiiii?!" La signora mi guarda sbigottita e domanda: "scusa, ma chi sei?".
Mia madre sghignazzava poco più in là.
-in ascensore, con un vicino di casa che ha una gamba più corta. Questo attacca un megapippone sulle amicizie, le frequentazioni e i vari proverbi del tipo "dimmi con chi vai e ti dirò chi sei". Io, serafica, aggiungo: "e chi va con lo zoppo impara a zoppicare!". PEr fortuna l'ascensore è arrivato in fretta al piano e io sono fuggita.
-altra prova di furbizia.
Al mare, chiacchierando con due gemelli omozigoti:
"Di che anno sei?", domando.
"Del 1981".
E rivolgendomi all'altro: "Tu, invece?"
dhò: