[donne]confermo....

[MrCocò85]

Originariamente inviato da goat
Ti quoto, perchè anch'io sono perennemente in lutto. Di conseguenza appena mi sveglio prendo a caso nell'armadio i vestiti e me li metto. Zero possibilità di orrori cromatici.

Ogni volta che faccio il bucato, lo stendino sembra una bara

Comunque, da quandovesto solo di nero(saranno 3 anni ormai), la mia vita è cambiata:
Fare acquisti è veloce.
Il nero snellisce(che nel mio caso è buona cosa).
Si sporca meno delle robe colorate.
Non hai problemi nel fare il bucato.
Mi sento a mio agio, ma tanto.
Black Number 1

[rrobalzi]

Originariamente inviato da MrCocò85
Ogni volta che faccio il bucato, lo stendino sembra una bara

Comunque, da quandovesto solo di nero(saranno 3 anni ormai), la mia vita è cambiata:
Fare acquisti è veloce.
Il nero snellisce(che nel mio caso è buona cosa).
Si sporca meno delle robe colorate.
Non hai problemi nel fare il bucato.
Mi sento a mio agio, ma tanto.
Black Number 1

E sotto al sole?

[spizzico]

Originariamente inviato da aeterna
SPET-TA-CO-LO

secondo me è inquietante

[--LO--]

Originariamente inviato da GunMan
si e no, nel senso che di persone vanesie ne conosco di entrambi i sessi, anzi ti dirò che ho conoscenze maschili che per prepararsi a puntino impiegano degli eoni neanche dovessero andare al loro matrimonio...

tipo l'uomo mio che era fissato con gli abbinamenti fra camicia e pantaloni? ("la camicia :talcolore:è stirata?" "No, ma c'è quell'altra che è quasi uguale a :talcolore:" "si ma :talcolore: ci sta meglio!")

sarà che ho pochi vestiti, ma non ci metto granchè a scegliere e vestirmi (si, poi ho il moroso che mi vorrebbe vestita "bene" e c'è in corso una diatriba sul perchè la t-shirt di :cantante preferito: + jeans o tunichetta+jeans non sia vestirsi carine e camicetta+jeans lo sia)

[Manuelandro]

Originariamente inviato da aeterna
"Per arrivare a timbrare il cartellino d'entrata alle 8 e 30 precise, Fantozzi sedici anni fa cominciò col mettere la sveglia alle 6 e un quarto: oggi, a forza di esperimenti e perfezionamenti continui, è arrivato a metterla alle 7:51... vale a dire al limite delle possibilità umane! Tutto è calcolato sul filo dei secondi: cinque secondi per riprendere conoscenza, quattro secondi per superare il quotidiano impatto con la vista della moglie più sei per chiedersi – come sempre senza risposta – cosa mai lo spinse un giorno a sposare quella specie di curioso animale domestico, tre secondi per bere il maledetto caffè della signora Pina – tremila gradi Fahrenheit! –, dagli otto ai dieci secondi per stemperare la lingua rovente sotto il rubinetto [...], due secondi e mezzo per il bacino a sua figlia Mariangela, caffellatte con pettinata incorporata, spazzolata dentifricio mentolato su sapore caffè, provocante funzioni fisiologiche che può così espletare nel tempo di valore europeo di sei secondi netti. Ha ancora un patrimonio di tre minuti per vestirsi e correre alla fermata del suo autobus che passa alle 8:01. Tutto questo naturalmente salvo tragici imprevisti..."

l'ho rivisto stanotte