Quote Originariamente inviata da linge Visualizza il messaggio
In fondo sono d'accordo con te su tutto 0 quasi ma non sul fatto che e' colpa del mercato e tu ne sei, a quanto ho capito un esempio vivente perchïe' credo che anche all'estero dove lavori tu esista il mercato ma il trattamento e' diverso.
nessuno poi chiede a qualcuno di pagare la mia laurea ma per prendere la laurea, anche se non e' quella dei tuoi tempi, qualcosa piu' del commesso di supermercato ho fatto, e se tu vuoi un laureato non gli fai lo stesso contratto che fai al commesso senno' chiama il commesso a fare questo lavoro. No, non e' il mercato e' la poca lungimiranza dei nostri imprenditori dettata dall'ingordigia che non fa andare avanti ne noi ne l'italia.
poi se mi parli di valorizzare l'esperienza sfondi una porta aperta ma quello e' il passo successivo e d'altra parte se dopo un anno e mezzo offri ad un tuo lavoratore un contratto peggiore, dove sta la valorizzazione dell'esperienza?
Da quel che ho capito si tratta del tuo primo impiego e lavori da poco.

Secondo me devi anche considerare il fatto che prima di pretendere, giustamente o meno, miglior livello e retribuzione devi anche prima fare quella che si chiama gavetta, va fatta a tutti i livelli.

Purtroppo in Italia ora certe aziende approfittano della carenza di lavoro per tirare al ribasso, magari cambiando anche spesso le persone per poter rientrare nelle varie agevolazioni dimenticando che uno dei beni più preziosi sono i lavoratori stessi, a tutti i livelli e che andrebbero giustamente premiati per impegno e capacità.