Pagina 6 di 6 primaprima ... 4 5 6
Visualizzazione dei risultati da 51 a 58 su 58
  1. #51
    [supersaibal]Originariamente inviato da Nuvolari2


    Fra le due realtà, fossi un animale, sceglierei senz'altro la seconda. Anche perchè nella seconda ho anche la possibilità di portare a casa la pelle. [/supersaibal]

    allora che si fa, chiudiamo gli allevamenti e tutti con la scopetta a cacciare?

    "mamma stasera mangiamo capriolo PEM PEM"

  2. #52
    [supersaibal]Originariamente inviato da jonnym78
    allora che si fa, chiudiamo gli allevamenti e tutti con la scopetta a cacciare?

    "mamma stasera mangiamo capriolo PEM PEM" [/supersaibal]
    poco dopo


    "Ehmm mamma se invece del capriolo mangiamo il babbo fa lo stesso???"
    il tempo si fa i fatti suoi

  3. #53
    [supersaibal]Originariamente inviato da jonnym78
    allora che si fa, chiudiamo gli allevamenti e tutti con la scopetta a cacciare?

    "mamma stasera mangiamo capriolo PEM PEM" [/supersaibal]

    però, tutto sommato, preferirei anch'io fare la vita del cinghiale che rischia di incontrare bubu che lo prende a sassate piuttosto che quella del pollo in gabbia.

    il problema è che non credo che la caccia sia una scelta del pollo o del cinghiale.

  4. #54
    [supersaibal]Originariamente inviato da JackBabylon
    poco dopo


    "Ehmm mamma se invece del capriolo mangiamo il babbo fa lo stesso???" [/supersaibal]

    poro babbino... è sempre stato 'osì buono...

  5. #55
    mi spiace, ma vedo sempre la solita ottusità in questo forum. si cerca sempre soluzioni stupide perdendo di vista le cose più importanti.
    L'allevamento è sbagliato di principio, perchè è innaturale e quindi inumano. è vergognoso ammazzare così quei poveri animali. La caccia invece oggigiorno è di una disparità allucinante, e si inquina troppo fra cartucce e plasticaderivati.
    la soluzione sta come sempre nella intelligenza e nella istruzione. Ci vuole un minimo di senso civico e di insegnamento.
    basterebbe far capire all'animale libero, che il suo destinmo è riprodursi e morire, fatto questo il suo ciclo vitale è superfluo.
    Si attiva quindi una scuola per animali, in cui, si insegna che è giusta la libertà, ma che però dopo una certa età ci si deve rassegnare.
    Così finalmente, certo con un po' di fatica, avremo animali liberi, che raggiunta una certa età si immolano per gli altri, e si consegnano all'uomo, senza opporre resistenza.
    Una filosofia di vita da inculcare già nei primi mesi di vita, facendo apprezzare all'animale stesso la filosifia zen, e il codice d'onore che la accompagna.
    il cinghiale così, una mattina si alzerà, pronto fisicamente e soprattutto spiritualmente, a concedersi al diletto umano.
    Arriverà al bordo della sua zona, si prenderà 5 minuti di concentrazione e poi fare seppuku, nel modo più indolore e onorevole che ci sia.
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  6. #56
    [supersaibal]Originariamente inviato da seifer is back
    ...
    Così finalmente, certo con un po' di fatica, avremo animali liberi, che raggiunta una certa età si immolano per gli altri, e si consegnano all'uomo, senza opporre resistenza.
    Una filosofia di vita da inculcare già nei primi mesi di vita
    ...
    [/supersaibal]

    è molto importante che all'animale venga insegnato cosa volere.

  7. #57
    [supersaibal]Originariamente inviato da marruz
    è molto importante che all'animale venga insegnato cosa volere. [/supersaibal]
    in africa una gazzella si sveglia e sa che deve correre.
    in africa un leone si sveglia e sa che deve correre.
    in giappone un cinghiale si sveglia (e dopo essersi domandato, "cazzo ci fo in giappone???") e sa che deve immolarsi vicino al ristorante.

    è una questione di cultura.
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  8. #58
    Eheh... tutto divertente.

    Purtroppo il cinghiale ha un solo difetto rispetto all'uomo: non è in cima alla catena alimentare.

    Questo ne fa di lui un succulento piatto prelibato. E questo è un dato di fatto.

    Dal momento che la carne ben cucinata è cosa buona e giusta , io manco mi pongo il problema.

    Ma tutti i finto-perbenisti che si schierano contro la caccia, per coerenza (e a maggior ragione) dovrebbero schierarsi anche e soprattutto contro gli allevamenti.

    Anche perchè l'allevamento non è altro che una "caccia" all'ennesima potenza. Dove la "sportività" (per chi parla di sportività nella caccia) è addirittura azzerata: l'animale viene fatto nascere con l'unico scopo di accopparlo, senza alcuna possibilità di salvezza.
    Anzi, già che ci sono gli allevatori dovrebbero mettere una scritta all'ingresso del recinto degli animali: "Grufolare rende liberi"

    Bah, comunque dopo ste cazzate, mi vien da dire solo una cosa: a me la carne piace, quindi me la mangio senza alcun problema sia che provenga da una battuta di caccia, sia che provenga da un allevamento. Con buona pace dei poveri suini
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.