Originariamente inviato da Nuvolari2
Tecnicamente sì. Ma.... c'è un ma grande come una montagna.
1) Nessun cittadino (O gruppetto di cittadini) metterebbe in piedi una struttura editoriale su carta stampata, dedicandoci qualche ora alla settimana, pigliando qualche soldo per pagare l'hosting o al massimo per arrotondare il suo stipendio.
2) Per come si vuol far passare la legge, invece, se io metto su un blog che mi porta 100-500 euro al mese di adsense e banner, dove parlo di sport, o di tecnologia, o di politica, o di quel che mi pare, mi si vuol far sottostare alle stesse regole e rischi che correrebbe il corriere della sera.... mi pare una sproporzione dei termini.
3) Sarebbe molto più semplice, se non si vuole correre il rischio di farsi additare come censuratori del web, di introdurre l'obbligo per le
società che gestiscono contenuti editoriali, di rispettare certe norme. Fermo restando che anche in questo caso occorrerebbero molti distinguo, visto che Internet è un insieme variegato di realtà, di significati, e di tipologie di siti. Con scopi e finalità mostruosamente complesse.
4) Sarebbe più logico per come la vedo io eliminare (o meglio semplificare) il concetto di ROC per l'editoria "tradizionale", che non introdurre un simile impianto legislativo medioevale, pure per il web.
(idem per l'ordine dei giornalisti e altri anacronismi del genere).