Originariamente inviato da lnessuno
Nel dubbio, sono andato a Parigi anche io questo fine settimana, 4 giorni in tutto.
Dall'ultima volta che l'ho vista (4 anni fa) è cambiata in modo incredibile. Praticamente è una città afro-cinese ormai. TUTTO è gestito dai cinesi e in uffici, ristoranti, metro eccetera il colore della pelle più comune è decisamente più scuro di quello che ti aspetteresti da un indigeno parigino. Tant'è, visto che si sono integrati perfettamente (loro). Le prime cose che mi vengono in mente sono:
Prima delusione: la créperie più buona del mondo, quella vicino a Notre Dame, ha cambiato gestione, ora ci sono dei cinesi e la crépe, pur buona, non è più quel tripudio di gusto che era qualche anno fa.
Seconda delusione: tutto è diventato molto più caro. Parecchio, direi.
Per il resto, Parigi è rimasta una città bellissima che va girata A PIEDI, la metro è da prendere solo per gli spostamenti veloci. Parte del fascino di questa città è anche perdersi fra le vie, mescolarsi con le persone (magari uscendo un po' dalla classica strada turistica dove senti parlare tutte le lingue tranne il francese), assaporare gli odori delle boulangerie e mangiare tantissimi pain-au-chocolat.
Ah, terza delusione. In 4 giorni ci è capitato una sola volta di mangiare in un ristorante francese gestito da francesi. Tutti gli altri erano sempre cinesi, pakistani o arabi. Si mangia piuttosto bene naturalmente, ma sotto il profilo mangereccio (non solo, in realtà) Parigi è stata letteralmente colonizzata.
Quarta delusione: il Sacre Coeur è diventata un'attrazione da parco giochi, con tanto di macchinette che per due euro ti stampano la medaglietta, negozio di souvenir DENTRO LA CHIESA, africani che rompono i coglioni se non ti presti al loro giochino di porgergli due dita per farti infilare un braccialetto che ti costerà uno sproposito ("fermati dai! E' tutto a posto, sono nero non sono cattivo!" "certo che no, sei solo un furbone ed io sono italiano ma non mi farò fregare anche da te").
Esercito ovunque.
Artisti di strada... meno rispetto a 4 anni fa, anche per il meteo avverso probabilmente, ma da questo punto di vista è sempre una città magnifica.
Più caotica.
Più integrata.