berlusconi pure a radio 105?

[dokk]

E' impazzito.
Il prossimo stadio è la coprofagia.
Sempre che Calderoli si lasci azzannare.

[wsim]

Questo l'intervento a Omnibus LA7 da un articolo di Repubblica di oggi, che aggiunge dei punti a quello del Corsera
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Inappellabilità, Berlusconi ammette
"La legge interessa il caso Sme"
In apertura la promessa di "un altro milione di posti di lavoro"
Poi riconosce: "Legge mi riguarda, ma è chiara mia innocenza"


ROMA - Il presidente del Consiglio lancia una nuova sfida da campagna elettorale e per la prima volta ammette che una delle leggi varate dal governo può portargli dei vantaggi. Intervenuto alla trasmissione televisiva de La7 "Omnibus" questa mattina, Silvio Berlusconi ha detto: "Prometto un altro milione di posti di lavoro". "Nonostante varie difficoltà, a cominciare dalla congiuntura economica internazionale negativa - ha detto Berlusconi - siamo riusciti in controtendenza rispetto all'Europa a creare più di un milione e mezzo di posti di lavoro. E noi continueremo nei prossimi cinque anni a creare le condizioni per nuovi posti di lavoro. Pensiamo di poter promettere un altro milione di posti di lavoro in più, andando verso la piena occupazione".

La legge sull'inappellabilità. Per la prima volta il presidente del Consiglio, rispondendo a una precisa domanda del direttore della Stampa Giulio Anselmi, ammette che le norme bocciate dal capo dello Stato sono legate anche a un procedimento che lo riguarda in prima persona."Sì, a Milano c'è un processo d'appello che tuttavia è chiarissimo. Sono stato assolto in primo grado per non aver commesso il fatto. I fatti sono così chiari che non c'è nessuna possibilità che il verdetto possa essere cambiato dall'appello".

Il proporzionale. Il leader di Forza Italia ha poi commentato l'intervista del presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, in cui veniva criticato il comportamento del premier sui temi della giustizia e dei rapporti con il Quirinale. "E' la proporzionale, bellezza..." si è rivolto il premier all'alleato di governo. "E' una legge - spiega Berlusconi - in cui ciascuno cerca di portare voti alla propria forza politica, ma io a differenza di Casini, non ho mai detto mezza parola di critica velata a Casini o agli altri alleati. Si tratta di punzecchiamenti, punture di spillo di cui non mi curo e a cui non risponderò".

La magistratura. Berlusconi non ha perso l'occasione per portare ancora attacchi alla magistratura, come già aveva fatto nei giorni precedenti. "C'è del marcio nelle coop e nella magistratura - ha detto questa mattina - E' inaccettabile. Il problema non sono io che attacco i pm, ma la sinistra che prima si serve dei giudici e poi li candida in Italia e in Europa". Poi l'attacco frontale a Luciano Violante: "Il capo dei Ds a Montecitorio, Luciano Violante, è stato un pm ideologizzato, ha ancora rapporti con le procure, è il regista di operazioni in particolare in Sicilia. Anche D'Ambrosio, assieme a Borrelli, è il regista dell'eliminazione di 5 partiti democratici, che pur avendo commesso errori hanno garantito al Paese la democrazia".

La televisione. Sui suoi interventi in programmi radio e televisivi, che sono stati oggetto dell'ironia di Casini ieri, Silvio Berlusconi ha ribattuto: "I miei colleghi della coalizione stanno facendo le stesse apparizioni tv, come i miei avversari. Ma quando vado io faccio notizia, quando vanno gli altri non accade altrettanto". (alla faccia della modestia=n.d.wsim)

Il programma della Cdl. Incalzato sui punti del programma, Berlusconi ha spiegato: "Il programma non lo abbiamo ancora tirato fuori perché ora siamo impegnati a contrastare la cortina di pessimismo e disfattismo alzata dall'opposizione, che aveva fatto credere agli italiani che il governo era venuto meno agli impegni presi". Berlusconi ha dunque assicurato che i nuovi punti programmatici "saranno una continuazione del lavoro di questi 5 anni" e da questi la creazione di un altro milione di posti di lavoro, l'innalzamento delle pensioni minime a 800 euro e l'aumento dei poliziotti di quartiere fino a 10 mila.

La vertenza Alitalia. Berlusconi è stato infine portato a parlare della soluzione della vicenda Alitalia, come esempio di visioni contrapposte all'interno della sua coalizione, poiché il ministro del Welfare Maroni lascerebbe fallire la compagnia. Il presidente del Consiglio ha assicurato che non lascerà fallire Alitalia "perché comunque il nostro paese non può fare a meno di una compagnia di bandiera. Mi sono impegnato perché possa continuare - ha aggiunto - ma rientrando nella normalità del mercato", a partire da quei "privilegi ai quali i lavoratori faticano a rinunciare".

(3 febbraio 2006)

[massi71]

beh, si era parlato di coprofagia..

ci siamo quasi!

[lufo5]

sta male.. è in evidente delirio.

[darkkik]

Mi piacerebbe che intervenissero i difensori del Berlusca, vorrei sentire le loro opinioni


A proposito: buona serata a tutti.

[whitefox]

Nooo, pure su omnibus mi ha perso un sacco di punti La7

[darkkik]

[supersaibal]Originariamente inviato da whitefox
Nooo, pure su omnibus mi ha perso un sacco di punti La7 [/supersaibal]

E' uno dei suoi punti (secondo me) a favore...da spazio a tutti...

[whitefox]

[supersaibal]Originariamente inviato da darkkik
E' uno dei suoi punti (secondo me) a favore...da spazio a tutti... [/supersaibal]

Sì, però se pochi giorni prima viene fatta passare una di quelle prese in giro in cui si raccomanda ai politici di non abusare troppo della tv, mi cade un po' di stile. Comunque quoto, il fatto che vi sia sempre un doppio punto di vista é quello che la rende appetibile IMHO