Originariamente inviato da nillio
Naturalmente non lo so citare l'articolo, lo ho solo visto succedere sotto i miei occhi.

Inverno scorso, Udine, Ospedale civile, reparto ematologia.

Nessun sedativo che non fosse un ridicolo palliativo, alimentazione parenterale sospesa (sostituita con glucosio) solo quando è entrato in coma.

E' stato ripetutamentissimamente richiesto, dai congiunti e da lui medesimo, di sospendere almeno la TPN; risposta, niet: è illegale
no, scusa, tu dicevi che per la legge italiana era eutanasia, mica hai detto la stessa cosa ora.

staccare un essere umano ridotto a vegetale dalla macchina che lo tiene "in vita" significa togliere l'ausilio delle macchine alla vita e lasciare che la natura faccia il suo corso.
praticare l'eutanasia su di un paziente terminale significa invece indurne la morte pretermine per evitare che soffra ulteriormente in maniera inutile. mi sembra che ci sia una bella differenza, no?