Originariamente inviato da aedo
I giovani ormai esistono solo come categoria di consumatori.
Sono troppo atrofizzati dai media per tirare fuori i coglioni e far sentire la loro voce, lo fanno a schegge o in ambiti politici "estremi" e comunque riservati a chi ha maturato una coscienza politica; nella massa dei giovani la cosa non ha presa.
Io i giovani li vedo messi bene e male.
Bene per quanto riguarda le dinamiche di relazione, checchè se ne dica sul bullismo e varie ed eventuali, mi pare che nelle nuove generazioni ci sia meno ipocrisia sui temi affettivi e sessuali, mi pare che i giovani, tra maschi e femmine, abbiano con questi aspetti una confidenza che una volta era impensabile, fantascientifica.
Male perchè adottano dei modelli molto stereotipati, li rincorrono non discernendo il gioco dall'ossessione e li vedo preda di traguardi stupidi che dovrebbero invece essere presi per momenti passeggeri.
Poi, non essendo ggiovane, mi rendo conto di dire cose riidicole.