La futura asta per la concessione delle licenze sulla nuova tecnologia di telefonia mobile a banda larga Wi-Max vede interessati Fastweb e Tiscali, più sfumata l'attenzione di Telecom Italia e di 3, entrambi titolari di una licenza Umts.
Lo dicono fonti delle società e del settore.

"Fastweb valuta positivamente l'opportunità Wi-Max, anche perchè già sperimentata in Val d'Ayas con successo, si adatta molto bene alla tecnologia della rete fissa Fastweb", dice una fonte della società telefonica.

Secondo una fonte di settore, "Telecom Italia guarderà con attenzione al bando, ma ritiene che sia una tecnologia che ben si adatta in aree limitate e a piccoli operatori che interessati a surrogare alla mancanza della rete".

"Tiscali ha sperimentato con successo l'utilizzo della tecnologia wi-max e vede con favore l'apertura delle frequenze", dice Mario Mariani, AD Tiscali Italia.

"Questa apertura è una grande occasione di sviluppo per il territorio (...) l'utilizzo della tecnologia wi-max, complementare all'Adsl, può contribuire significativamente alla riduzione del digital divide".

Un portavoce di 3 Italia, controllata da Hutchison, ha detto di non essere interessato al Wi-Max se si rivelerà equivalente all'Adsl per la linea fissa e che sta tetstando una versione migliorata dell'Umts.

Dopo che ieri si è annunciata l'intenzione di vendere più lotti di frequenze Wi-Max, l'autorità delle comunicazioni dovrà decidere entro febbraio modalità, termini e numero delle licenze in questione. Le frequenze saranno disponibili da giugno 2007.

http://digital-sat.it/new.php?id=7830