da quello che ho potuto notare sul mio macbook (sono gli unici a montare EFI attualmente) risiede su una partizione nascosta (fat32) del disco fisso.
Dovrebbe rimpiazziare il bios per ovviare a determinati limiti che questa tecnologia (vecchia ormai di 20 anni) possiede: me ne viene in mente solo una adesso, ad esempio il limite per le partizioni primarie (4 per bios, molte di più per EFI... forse 255 se non erro. Ne consegue che viene meno il concetto di partizione estesa) Questo grazie a GPT
eEfit l'ho provato.. molto carino, ma molto probabilmente per adesso gira solo sui macintel.
E' comunque una infrastruttura software che consente di lanciare delle applicazioni vere e proprie (per esempio non viene usato più un bootloader, dato che esso stesso è una applicazione di EFI).
Questa la mia esperienza pratica... su wikipedia troverai molte info interessanti.
Ciao,
Alex