al tg5 prima il caso del sedicenne napoletano: non ricordo se il legale o chi altro ha detto che il ragazzo sembra non rendersi conto di quello che ha fatto
Subito dopo servizio sul gruppo di palermo e di nuovo: hanno confessato come se niente fosse, come se non si rendessero conto di quello che hanno fatto.

Tutto è gioco? Possibile che siano talmente beoti sti ragazzini da confondere gioco e realtà?