Originariamente inviato da vortex87
Che meriti di essere provata, prima o poi, se si ha voglia, senza dubbio.
Ma i motivi per abbandonarla possono esserci assolutamente (a meno che non si cerchi proprio quello o si sia diventi dei fanatici): quando non c'è uno strumento ufficiale per installare i pacchetti che gestisca le dipendenze (sì, sì.. swaret slapt-get gslapt blablabla), quando non usa pam (non usava? all'utente normale può fare poca differenza, ma è esemplare delle tendenze ultraconservatrici di volkerding), quando smette di pacchettizzare Gnome, quando il brutto logo ti stanca ( ).
IMHO se uno vuole provare una cosa pulita e lineare, è meglio che provi ArchLinux.
Per un utente senza esperienza, per evitare un impatto troppo traumatico è assolutamente consigliabile partire con cose facili, Mandriva, Ubuntu, Suse, Fedora..
non prendiamoci in giro, con i soliti discorsi sulla facilità d'uso
la facilità sta solo sul sistema di installazione, ma non è il solo ostacolo del principiante
come ho detto prima, tutto il mondo Linux è ancora un pò complicato
le dipendenze ? la Fedora non mi faceva l'aggiornamento automatico di alcuni pacchetti perchè diceva che gli mancavano delle librerie: quasi un'ora per risolvere !
la Mandriva di mia figlia mi ha dato un problema al boot: altra mezz'ora !
tanti piccoli problemi certo che si risolvono se sai dove mettere le mani, se qualcuno sui forum ti dà una mano, altrimenti qualsiasi distro diventa un "trauma" senza necessariamente chiamarsi slackware, che tutto sommato, imho, tra tutte quelle che ho provato, rimane sempre la più stabile, la più veloce, anche se la più spartana sicuramente
forse pac funzionerà meglio si slapt-get o swaret, non lo so
ma io mi accontento anche del semplice installpkg, ci metto più tempo ma mi diverte di più
a proposito
ma chi è sto Volkerding che hai citato e di cui tutti parlano tanto ?