Il genio estende la sua influenza oltre i confini della sua ricerca stessa. Ad esempio, la teoria della relatività di Einstein influenzò e cambiò il corso non solo della fisica, ma di tutta la scienza in generale, e non solo. Lo stesso si può dire di Evariste Galois per la sua teoria dei gruppi, Archimede...Originariamente inviato da yuri refolo
webus parlava di solchi che cambiano la storia, ed anche quelli prescindono dalla "genialità". ci sono tanti e tali intrecci per definire chi abbia veramente cambiato la storia e chi no...
Insomma, il termine genio è stato troppo abusato per avere una sua chiara identificazione, ma tuttavia conserva dei precisi tratti tra i quali, oltre alla creatività, c'è pure quello che la sua influenza si estenda oltre i confini della sua particolare sfera di interesse.
Mozart ha sicuramente tutte le caratteristiche del "genio". Beethoven e Haydn restano dei grandissimi compositori.