Io sono assolutamente convinto che tutto l' "ambiente" che gira attorno al fumatore e che fa sembrare così assurdo e difficile smettere di fumare, sia fomentato e finanziato dalle stesse industrie produttrici.
Se ci pensate bene, il fumatore è continuamente scoraggiato dallo smettere di fumare, per la grandissima quantità di stimoli esterni, i quali TUTTI fanno sembrare lo smettere di fumare come un'impresa titanica: le pubblicità dei palliativi che ti AIUTANO a smettere, il tuo medico che ti può aiutare a smettere, il governo che incentiva con dei soldi i medici che fanno smettere, e quindi il povero fumatore si trova a pensare: "minchia, se pure il governo ci mette dei soldi, deve essere davvero difficile smettere!". E poi loro, gli ex fumatori, i rompiballe cretini per eccellenza, quelli che vengono lì e ti dicono: "Ci vuole forza di volontà! Gne gne gne! IO CE L'HO FATTA! gNE GNE GNE! Soffrirai ma se ci credi ce la farai! PENITENTIAGITE!".
E adesso anche il fatto che per non soffrire ti devi lesionare il cervello.
Ditemi voi se un povero fumatore può smettere in santa pace.

Ecco, sono tutte minchiate.
Smettere di fumare, non è niente di speciale.
Se smetti di fumare , non stai facendo niente di speciale o di eroico.

Una donna che partorisce è speciale.
Un vigile del fuoco che salva delle persone è eroico.

Non uno che smette di fumare.