Avviare attività e scelta dominio

[[D]ottor]

Ragazzi ho trovato un ottimo dominio per la mia attività.
È disponibile solamente il .it questo secondo voi può creare problemi? Ammettiamo che in futuro voglia tradurre il sito in inglese secondo voi avendo solo il .it risulterebbe un "calo" di professionalità?

Aspetto vostri consigli...


grazie

[mondobimbi]

se quello c'è, quello prendi.
Se in futuro vorrai allargare la tua attività al mercato estero verificherai se sarà disponibile il .com o punto .net.
ciao
sergio

[[D]ottor]

Originariamente inviato da mondobimbi
se quello c'è, quello prendi.
Se in futuro vorrai allargare la tua attività al mercato estero verificherai se sarà disponibile il .com o punto .net.
ciao
sergio

si hai ragione, sai come funzionano questi hoster acquistano domini a dismisura...e non ci fanno nulla!!!

Però eventualmente non si dovesse liberare il .com o il .net fare la traduzione dle sito sul .it sarebbe una schifezza?

[assia]

A livello d'immagine, se la tua attività ha sede in italia, è corretto fare il sito .it con le diverse versioni linguistiche.

A livello di posizionamento sarebbe preferibile avere due siti separati, ma tieni anche presente che ottimizzare/posizionare per il mercato straniero non è una cosa semplice.

[[D]ottor]

Originariamente inviato da assia
A livello d'immagine, se la tua attività ha sede in italia, è corretto fare il sito .it con le diverse versioni linguistiche.

A livello di posizionamento sarebbe preferibile avere due siti separati, ma tieni anche presente che ottimizzare/posizionare per il mercato straniero non è una cosa semplice.

si certo immagino...si avrò tutto in italia...però traducendo il sito in inglese...con l'obiettivo futuro di allargarmi e lavorare anche fuori italia...dite che mettere le classiche bandierine nel sito (.it) sia sbagliato? Spero che il .com si libero ma dubito....non so che fare...

[assia]

Non so che dirti...dipende da chi è registrato e perchè lo ha registrato....

Cmq io non ci vedo nulla di male a fare il sito in due lingue...ci sono multinazionali che utlizzano un solo dominio!

La scelta delle bandierine per la lingua invece è sbagliata a livello d'immagine, non andrebbero mai utilizzate, perchè identificano la scelta di un paese, non di una lingua.

[[D]ottor]

Originariamente inviato da assia
Non so che dirti...dipende da chi è registrato e perchè lo ha registrato....

Cmq io non ci vedo nulla di male a fare il sito in due lingue...ci sono multinazionali che utlizzano un solo dominio!

La scelta delle bandierine per la lingua invece è sbagliata a livello d'immagine, non andrebbero mai utilizzate, perchè identificano la scelta di un paese, non di una lingua.

ah ok...quindi meglio magari un menu a tendina per la scelta del linguaggio...comunque poi mi studio bene la situazione comunque... il dubbio stà nel fatto che ad esempio grandi siti hanno sempre più estensioni....potresti farmi qualche esempio?


grazie

[etimo]

dipende tutto da quale è il tuo ramo, e se essere italiano è o meno una specificità del tuo sito..

A volte, avere un .it aggiunge, a volte distrae...

Esempio 1:
per siti turistici trovo che avere il .it sia meglio che avere il .com: per un americano, www.xxx.com è un sito qualsiasi, www.xx.it è già un "piccolo viaggio", ovvero emotivamente vede questa estensione per lui inusuale e sente già di essere "in italia" ... più coinvolgimento emotivo ...

Esempio 2:
Se invece hai un software che cercherai di vendere anche all'estero allora non avere il .com è un grave errore.
Se sono un americano e voglio comperare il software, vedere il .it mi distrae e mi fa venire solo dubbi!
Non metterti a lanciare www.qualcosaware.it se www.qualcosaware.com è preso.

[[D]ottor]

Originariamente inviato da etimo
dipende tutto da quale è il tuo ramo, e se essere italiano è o meno una specificità del tuo sito..

A volte, avere un .it aggiunge, a volte distrae...

Esempio 1:
per siti turistici trovo che avere il .it sia meglio che avere il .com: per un americano, www.xxx.com è un sito qualsiasi, www.xx.it è già un "piccolo viaggio", ovvero emotivamente vede questa estensione per lui inusuale e sente già di essere "in italia" ... più coinvolgimento emotivo ...

Esempio 2:
Se invece hai un software che cercherai di vendere anche all'estero allora non avere il .com è un grave errore.
Se sono un americano e voglio comperare il software, vedere il .it mi distrae e mi fa venire solo dubbi!
Non metterti a lanciare www.qualcosaware.it se www.qualcosaware.com è preso.

Praticamente il sito tratta di annunci immobiliari per ora di "case italiane"...
che ne ditE?

[alvi2000]

registra il .it e non starei neanche tanto a pensarci per quello che costa... poi perché non fai un'offerta a quello del .com e vedi che succede.. ?