A parte che gli spam engine sono storicamente nati con gli sponsored link di Overture, se fosse seria la boutade del dolo dovremmo presumere che la finalità di Google sia finanziare Yahoo! (che aveva già acquisito la stessa Overture all'epoca, sebbene non avesse ancora creato il nome Yahoo! Search Marketing).
Grin, hai ragione solo parzialmente. Certo è un servizio di free hosting, ma la differenza con Geocities è che questo ha cambiato i termini di servizio senza avvisare nessuno, cancellando i contenuti dei siti che ospitava e sostituendoli, di fatto, con proprie pagine di spam. E' una cosa che nell'hosting free adult è successa tante volte e si è conclusa, sempre, con il ban effettuato da parte di Google.
La differenza è che nell'adult la soglia di tolleranza del motore di ricerca è molto bassa, qui è stato spiazzato perché non riesce a capire se sia una disfunzione momentanea e se siano state create delle courtesy page o cosa.
Anche ad occhio nudo francamente dei dubbi ce li ho, poiché è stato a lungo un servizio serio.
Inoltre non mi pare che ci siano precedenti di free host "politically correct" (in questo caso si fa per dire) che si comportano così.
Se Geocities si comportasse a questa maniera il "pregiudizio positivo" fortissimo che ha nei suoi confronti (sacrosanto, anche perché costruito negli anni) rinvierebbe molto l'intervento ai danni del servizio di proprietà di Yahoo.
Può rientrare grossolanamente nel concetto del "valore sito" (se vogliamo usare lo slang di AgoAgo): se hai acquisito meriti fortissimi il pregiudizio positivo che hai meritato ti protegge.
Se vuoi sputtanarlo peggio per te, visto che poi troppo ti ci vuole a recuperarlo.
Low ha detto tantissime volte di non prendere come riferimento lo spam dei siti di valore, perché quello che è concesso a loro non è concesso ai sitarelli.
Alla fin fine, si ritorna sempre al punto di partenza: se ti riesce di acquisire enormi meriti essi sono come fiches da giocare come meglio credi.
Anche buttarle via tutte in una mano sola, come in questo caso, per poi chiudere.