Originariamente inviato da jamesev
io mi sono licenziato da una grande azienda con posto a tempo indeterminato per mettermi a fare il consulente. Ci sono nelle grandi citta le aziende che svliuppano sowtware in sede, con la tua postazione e il tuo computer, però lo stipendio è da impiegato... 1100/1200 al mese o poco più se ti dice bene.
Se vuoi guadagnare di più (con questo mestiere) devi fare il consulente...
in genere le aziende di consulenza si trovano nelle grandi citta',infatti qui ci sono le grandi ditte che richiedono programmatori da lavorare in sede e sono disposte a pagare
in periferia,c'è un'altro tipo di discorso,le ditte informatiche hanno una realta diversa,infatti hanno a che fare con piccoli negozietti che necessitano solo del piccolo sito web o del gestionale, qui infatti è astronomico proporre un programmatore da lavorare in sede con paga (verso la ditta) a 200 euro al giorno,infatti il lavoro viene creato direttamente in sede e in genere il lavoratore viene messo a tempo indeterminato
se ci fai caso solo nelle societa' di periferia i programmatori vengono per la maggior parte dell evolte a tempo indeterminato per alcuni semplici motivi:
1)le ditte non vogliono prendersi la responsabilita' di errori dovuti al programma o all'inesperienza dell'informatico,il contratto a profetto infatti prevede la responsabilita' del lavoratore,quindi la ditta se ne lava le mani
2)contrariamente le ditte di periferia che hanno lavori semplici(vedi gestionali o siti web) tendono a mettere in indeterminato in quanto i programmatori si concentrano tutti nelle grandi citta', e trovarne uno bravo in periferia è difficile,quindi se lo tengono stretto,anche perchè per i gestionali c'è da fare molta manutenzione e personalizzazioni,quindi è pui' conveniente mantenere il programmtore hce addestrare ogni 6 mesi uno nuovo hce poi fara' solo casini.

per quello che mi riguarda, io vivo in provincia di latina, infatti qui le aziende informatiche sono poche,ed le ditte nella mia provincia non sono informatizzate,quindi puoi capire bene che non c'è lavoro, e mi tocca viaggiare