Il "tizio" però non è uno qualunque (http://en.wikipedia.org/wiki/Eric_S._Raymond) e certo, la sua opinione non è tanto un'opinione quanto piuttosto un modo come un altro per far passare la tesi che Linux ha bisogno di allontanarsi dalla purezza open source e aprirsi al mondo del software proprietario (personalmente sono piuttosto d'accordo su questa parte del ragionamento, ma la mia è davvero solo una mera opinione!).Originariamente inviato da bereshit
sto tizio parte da una critica alla non proprio solidità della gestione delle dipendenze di fedora per criticarne la filosofia e dire la sua su come dovrebbe essere l'approccio linux al mondo closed..
non parla pulito..sembra solo uno che vuole dire la sua su come dovrebbe andare..non ci darei troppo peso..e poi in linux decide chi fa..
comunque W debian..che è fatta da mortaccioni e sarà sempre fatta da mortaccioni (speriamo)![]()
E poi, sono contraddittorio, ho usato per un periodo Ubuntu, ma sono dovuto tornare alla mia cara Debian: mi mancava troppo e continua ad essere la distro con cui lavoro meglio (nel sources.list ho un solo repository non ufficiale, l'essenziale www.debian-multimedia.org).
.a.

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