Originariamente inviato da ilgiovo
premetto che ho avuto gran culo

diplomato nel 97 in un istituto professionale con indirizzo elettronico (quindi neanche perito, semplice tecnico elettronico) mi sono iscritto all'università di informatica a Verona, dopo 1 anno (bilancio: 2 esami provati, 1 passato più per cazzeggio mio che per poca capacità) mollo tutto e cerco lavoro. Mi prendono quasi subito in una ditta di informatica e web in cui mi hanno insegnato TUTTO quello che avevo da sapere (avevo già una discreta base informatica da smanettone ma per esempio l'html non sapevo nemmeno cosa fosse) e all'inizio mi hanno messo a fare siti cretini, poi programmazione. Dopo 4 anni la ditta fallisce (non per colpa mia ) e tempo 1 mese trovo lavoro da un'altra parte, sempre ditta di servizi informatici per aziende e lì sono tuttora, come programmatore.

morale: ho iniziato a fare 5-6-7 anni prima quello che avrei fatto dopo laureato. Probabilmente con uno stipendio più basso inizialmente, ma adesso ho 9 anni di esperienza nel settore e facilmente contano più di una laurea.

ripeto: ho avuto culo, ma se dimostri attitudine e buona volontà non la vedo così dura.

La questione è proprio questa, nel campo dell'informatica l'esperienza sul lavoro gioverebbe più di una laurea. Purtropo però in quest'anno in cui ho detto di voler trovare lavoro non sto riuscendo a trovare nulla. Sto quindi pensando che iscrivendomi all'università avrei modo di trovare più spunti e magari nel mentre che studio comunque mi guardo attorno.

Purtroppo così su due piedi non riesco a trovare lavoro, in giro ci sono solo annunci dove ricercano gente con anni di esperienza e conoscenze di davvero una sfilza di linguaggi. Tutti i curriculum invece che ho inviato non mi hanno mai portato nemmeno ad un colloquio.

Tra le tante cose vorrei evitare di rimaneremene senza nulla da fare per altri anni, e almeno iscrivendomi all'università avrei un fine.