beh roy haynes è una leggenda, tralasciando il fattore età (ha più di 80 anni) suona con un'intensità ed un estro, spesso improvvisando, che raramente si vede in un suo collega.

citai jojo mayer anche in una discussione passata semplicemente perchè ha un tocco ed uno stile veramente notevolissimi, a me piace moltissimo e lo metto tranquillamente al pari di dave weckl sul quale ti consiglio vivamente di documentarti giusto per capire cosa un essere umano non riuscirà mai a fare

forse questa affermazione farà storcere il naso ai puristi ma amo molto anche il drumming di chris adler, certo deve piacere il genere ma è molto coinvolgente e quasi mai banale negli stacchi, pur non facendo, tempi assurdi e troppo "congestionati".

per quanto concerne le sensazioni che può suscitare un batterista piuttosto che un altro, beh quello naturalmente è soggettivo, tantissimi ritengono zoro un grande batterista, hanno ragione se si parla di tecnica, ma a me onestamente non dice nulla.

noto con piacere, infine, che è stato nominato uno dei più grandi di sempre, steve gadd, per quanto possa dire, le parole credo non servano a nulla in questo caso...

mi permetto anche di suggerire il grandissimo steve smith.