Purtroppo la malattia mentale, in genere, e' un iceberg, quello che vedi tu e' solo una parte. Quando si arriva ai livelli del tuo amico ormai, a livello di amicizia, si puo' fare poco. Le medicine non risolvono i problemi, limitano gli effetti, poco altro.Originariamente inviato da l'evangelista
ringrazio sia te che Uanne e nickcrazy, tutti gli altri. per i consigli.
purtroppo non è cosi semplice, sembra davvero una mission impossible perchè quando esce di testa, è gia successo in passato, non sente niente e nessuno.
domenica gli ho fatto notare che non c'erano piu posti a sedere al bar, fai conto che avessi parlato al vento. e' entrato lo stesso, ha ordinato quello che voleva e mi ha detto di seguirlo per sederci, a costo di prendere sedie dallo sgabuzzino.
uno che non farebbe male ad una formica e poi arriva a picchiare la madre.. la dice lunga sullo stato in cui si trova mentre è in questa fase.
cmq ci proverò![]()
Quello che bisognerebbe fare e' stare molto vicino a queste persone prima che arrivino a certi punti. Capire quali sono le cause che portano ai momenti di scompenso e fare quel (spesso poco) che si puo' per evitare che ricreino le situazioni che buttano in questa fase di disagio.
Spesso tutto quello che puoi fare e' fargli capire che tu ci sei per lui quando ha bisogno, e forse la prossima volta ti cerchera' prima di arrivare allo sbarellamento.