La cappella era riservata alla devozione privata del papa e comunicava con la sua camera da letto e con un piccolo studio (distrutto nel XVI° secolo) con ritratti di Piero della Francesca e del Beato Angelico.
Il percorso partiva dallo studiolo e arrivava alla cappella con le raffigurazioni delle esemplari vite di Santo Stefano e San Lorenzo.
Il ciclo era completato da una Crocifissione oggi andata perduta.
Si comincia dall'ordinazione a diacono di San Lorenzo da aprte di S.Sisto...


Una curiosità il volto di S.Sisto è in realtà quello di Niccolò V ritratto in questo modo dal Beato Angelico...