Pellegrini nella storia
Timbra in semifinale il record mondiale nei 200 sl in 1.56.47. Battuto il precedente della tedesca van Almsick, 1.56.64, che resisteva dagli Europei di Berlino 2002. Prima di lei solo Calligaris nel 1973 e Lamberti nel 1989
MELBOURNE - Federica Pellegrini nella storia. La vice campionessa olimpica e mondiale si è qualificata alla finale dei 200 sl con il record del mondo in 1.56.47 stabilito nel corso delle semifinali dei Mondiali di Melbourne, in svolgimento alla Rod Laver Arena - Susie O'Neill Pool.
Il record del mondo precedente, nonche' europeo, apparteneva alla tedesca Franziska Van Almsick con il tempo di 1.56.64 che aveva stabilito il 3 agosto del 2002, oro agli Europei di Berlino.
La finale è in programma domani (sessione al via alle 19 locali, le 11 italiane).
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Doppio oro statunitense nelle prime due gare della terza giornata. Gli Usa fanno festa con Phelps e la Coughlin
Prima grande finale dei mondiali di nuoto di Melbourne: la medaglia d"oro dei 200 stile libero uomini va a uno straordinario Michael Phelps che con l"incredibile tempo di 1.43.86 stabilisce il nuovo primato mondiale sbriciolando il record di Ian Thorpe, l"1.44.06 stabilito a Fukoka 2001.
Niente da fare per Pieter Van den Hoogenband, che ha chiuso col tempo di 1.46.28. Terzo il coreano Park, staccato di 45 centesimi dall'olandese. Peccato per il nostro Massimiliano Rosolino, terzo fino ai 150 metri e superato nell'ultima tornata anche da Kenrick Monk: l'azzurro ha chiuso col tempo di 1.47.18.
Ottavo l'altro azzurro Nicola Cassio. Una gara stellare da parte di Phelps che è partito alla grande con Van den Hoogenband a tentare inutilmente di tenergli testa: alla fine saranno 2 secondi e 42 centesimi a staccare la medaglia d'argento dallo strabiliante statunitense.
Altro record del mondo battuto (nei mondiali di Melbourne) nella finale dei centro dorso femminili e ancora una volta un primato targato Stati Uniti: Natalie Coughlin ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 59.44 migliorando di 14 centesimi il record, che già le apparteneva, stabilito 5 anni fa.
Medaglia d"argento per la transalpina Laure Manaudou, staccata di 43 centesimi, mentre la giapponese Reiko Nakamura ha conquistato il gradino più basso del podio col tempo di 1.00.40.
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