Originariamente inviato da dokk
Per rispondere a Jamesev (alla 2): a me risulta che tra il governo italiano e quello afghano ci sia stato un accordo per la liberazione di Matrogiacomo.
un accordo? Certo...
una richiesta che il governo afgano non poteva rifiutare... lo stesso Strada da Fazio ha detto che il governo è stato pressantissimo con karzai perché acconsentisse immediatamente alle richieste dei talebani per la liberazione.
Questo non vuol dire che karzai fosse ben felice di farlo, ha accettato perché in debito con l'Italia (l'esilio del re afgano) e per lo stato di sudditanza nei confronti dell'occidente in cui si trova l'afganistan in questo momento. Siamo tutti pronti a criticare gli USA, ma poi quando ci fa comodo ci comportiamo anche noi allo stesso modo (cioé a fare a casa degli altri quello che non faremmo neanche a casa nostra).

Colgo l'occasione per un altro quesito: dal momento che d'Alema ha detto che la trattativa per il rilascio di Mastrogiacomo includeva anche il rilascio dell'interprete, al momento della consegna di Mastrogiacomo perché non hanno preteso anche la consegna dell'interprete? Gli hanno detto: "intanto prendete questo, poi l'altro ve lo diamo dopo..."? E loro hanno risposto: "Ok va bene..."?
Sono pronto a scommettere che se avessero consegnato solo l'interprete, non l'avrebbero accettato finché non consegnavano anche Mastrogiacomo...