Ed è stato, in ogni caso, un successo. Il video è diventato già un cult di YouTube con 9.000 e passa preferenze. Più le oltre 10.000 tra e-mail e telefonate in pochissimi giorni. Di gente (la maggior parte) che voleva prenotare una quota dell'operazione «Mare Domani»; «Mi sembra un ottimo investimento». «Sono molto interessato, rispondetemi», «Gran bella idea», «Chiamo dall'Etna, ho delle case qui, spero che il mare arrivi presto anche da noi».
Di molti (più accorti) che vista la data hanno pensato ad un pesce d'aprile prolungato: «Tra 20 anni saranno sommerse pure le villette ah, ah ah». E poi tanti altri che si sono indignati per lo scempio ambientale. «Si tratta di uno scherzo, vero? Spero di sì altrimenti dovreste vergognarvi», «Ma come vi è venuto in mente di mandare una pubblicità del genere quando poi fate le campagne per un mondo migliore?».
Della potenziale truffa marina si è occupata pure «Striscia La Notizia». Il sindaco di Santarcangelo, Mauro Vannoni, che non ci ha creduto manco un po', ha dovuto comunque placare la curiosità di concittadini e giornali locali: «Così è la volta buona che ci attrezziamo anche noi con un bel porto e gli ombrelloni... ».
Era una burla di quelli di Mtv, però educativa. Fa parte del progetto Free Your Mind 2007 dedicato proprio all'Ambiente. Da oggi (ieri, ndr) lo spot chiuderà con un messaggio: «Oltre 45 km quadrati di coste italiane rischiano di sparire per sempre. E questo non è un pesce d'aprile». L'idea era proprio quella di incuriosire e possibilmente indignare un pubblico giovane (8 milioni al giorno la media dei contatti su Mtv) sensibile alle tematiche ecologiche e sociali ma non ai messaggi istituzionali. Peccato per l'anonimo volenteroso speculatore: «E se volessi fare un mutuo di 20 anni?»
Giovanna Cavalli
per "Il Corriere della Sera"
(06/04/07)