Una volta rimasi bloccato io nell'ascensore dell'appartamento in Via Maggio a Firenze della mia ex-ragazza.
Uno di queglii ascensori vecchi, vetusti.
Fu una sensazione bruttissima ricordo, prememmo il bottone del piano terra, la discesa inizió regolare poi all'improvviso il motore rallenta e si ferma di botto, tra il terzo e il quarto piano.
Era una domenica d'agosto, nessuno rispondeva all'allarme perchè non vi era nessun portiere.
Per la prima e unica volta in vita mia mi trasformai in McGyver e con il sangue freddo mi arrampicai sulle pareti dell'ascensore fino ad arrivare con la mano a toccare un quarto di porta di un piano che giusto si intravedeva.
Premetti con la mano il blocco della porta del terzo piano che simulava quindi lo "stare" dell'ascensore (altrimenti le porte non si aprono), diedi un pugno e la porta si aprí, c'erano giusto un cinquanta centimetri per passare, ci arrampicammo in due e uscimmo fuori.

Lasciammo l'ascensore lí bloccato e andammo ad ubriacarci per festeggiare.