Originariamente inviato da tulsas
Grazie del consiglio, l'ho trovato bellissimo.
Davvero ottimo film, da aggiungere che mi ha colpito la "conversione" del vero protagonista del film che è l'agente della stasi incaricato di sorvegliare lo scrittore. Un conversione lenta e progressiva di un integerrimo capitano della stasi, famoso per i suoi metodi spietati durante gli interrogatori. Un uomo che comunque credeva in quel sistema ma che, a poco a poco, si rende conto che per i suoi superiori questo era solo un mezzo per ottenere potere e prestigio, una conversione che è anche dettata dall'influenza che ha su di lui la vita e il cambiamento di prospettiva dello scrittore dopo la morte dell'amico regista.