in realta' sto lavorando al lancio di un museo di scienze naturali che ha anche una sezione di farfalle.
Per quanto riguarda le farfalle:
... i nomi sono suggeriti dalla caratteristica più affascinante dei lepidotteri: il volo, così leggero, armonioso, cadenzato dal ben visibile battere e levare delle ali. Il latino papilio ha questa origine, con il raddoppiamento (il battere e il levare…) della radice peb, che sta per "volare". E rimane quasi inalterato nel francese papillon o nell’italiano padiglione, che ne è un derivato metaforico. Il termine farfalla, pur così lontano dal latino, è costruito con lo stesso criterio: ripetizione sillabica a ricordare il doppio movimento alare e suono dolce, quasi onomatopeico. Diversa è l’etimologia dell’inglese butterfly: la parola si ricollega probabilmente alle antiche leggende popolari secondo le quali le fate, celate sotto le sembianze di farfalle, entravano svolazzando nelle case (fly significa "volare") per poi rubare panna e burro (butter) dalle dispense.