E poi uno che smanetta non ha bisogno di Ubuntu preinstallato, se lo installa da solo e magari non prende nemmeno Dell ma se lo assembla o lo prende al negozio sotto casa...
non sto parlando di gente che smanetta senza deadlines!
nel mio caso e in quello di molta gente come me, il pc è uno strumento di lavoro non un giocattolo, se spendo deve funzionare bene e subito, non posso accettare di scoprire che non esiste il driver per una periferica (qualunque sia, dalla scheda video al winModem)
se non mi prendo vista non è perchè non so usare linux o non lo voglio configurare, ma perchè linux da qualcosa in più (potenza, controllo, sicurezza, avanguardia tecnologica).
niente mi vieta di installare una distro diversa, ma se tutto funziona con ubuntu sono ragionevolmente sicuro che tutto funzioni anche con un'altra distro.
il caso a cui faccio riferimento è la moda che serpeggia tra gli sviluppatori del mac book pro da (2800 euro in su ), una macchina unix con le contropalle che "funziona e basta" "fuori dalla scatola" che nessun negozzietto di geppetto ti assembla, se ne conosci uno dammi pure l'indirizzo.
se c'è gente che compra queste macchine, qualcun'altro potrebbe comprare un dell Precision(T7600) + linux e andare a parare sugli stessi prezzi di apple ...
un ufficio con un PC da 600€ ci gode, tanto per un po' di office...
questa è la linea seguita finora e non funziona, un impiegato non è un informatico, se il boss gli gli chiede "vuoi che ti prendiamo un nuovo pc windows o linux" l'impiegato risponderà giustamente "vai a quel paese e comprami vista", la differenza di 50 euro, (se ci fosse, ma non c'è!) non basta a invogliare una PMI a fare un salto nel buio, ed hanno ragione.
linux lo vendi ai linuxari, mica alla casalinga di voghera, ma al linuxaro non gli rifili il catorcio, per questo dell non mi convince