Io vado più in là e integro rilanciando, come ormai faccio da tempo. Senato senza scadenza con membri nominati dai consigli regionali: ogni regione deve avere un uguale numero di senatori (non come ora o come nella revisione costituzionale berlusconiana con una rappresentaza proporzionale alla popolazione, altrimenti non rappresenta le regioni). Il senato dovrebbe avere la possibilità di discutere i disegni di legge (che devono essere approvati solo dalla camera) e proporre modifiche sulle quali si pronuncia in ultima istanza e senza appello la camera.Originariamente inviato da lookha
Primo: superare l'attuale bicameralismo perfetto, assegnando alla Camera la titolarità dell'indirizzo politico, della fiducia al governo e della funzione legislativa e facendo del Senato la sede della collaborazione tra lo Stato e le autonomie regionali e locali. Senato e Camera manterrebbero potestà legislativa paritaria nei procedimenti di revisione costituzionale.
Certo: quando arriva in parlamento un ddl di iniziativa governativa, viene subito messo all'ordine del giorno e deve essere discusso in tempi certi.Originariamente inviato da lookha
Il 6º è fattibile?
Perché no, è un ottimo modo per stimolare i giovani a occuparsi della vita politica e a costruirsi una coscienza critica sulla gestione della cosa pubblica.Originariamente inviato da lookha
Il 10º non son d'accordo