Originariamente inviato da giuseppe500
Solo che sono di nuovo al punto di partenza , non riesco a capire precisamente come funzionino, cosa fanno e cosa devo aggiungere al mio codice per farli funzionare.
soprattutto cosa aggiungere al codice e che filosofia ci sta dietro.
La filosofia è abbastanza semplice, come concetto, ed è più o meno comune a tutti questi framework di test (parlo di JUnit per Java, NUnit per C#, ecc...).

Innanzitutto questi framework consentono di scrivere dei test, chiamati "test case". L'obiettivo di questi test case è quello di effettuare dei test sui possibili casi di utilizzo di certe funzionalità di un codice.

Esempio: hai fatto una piccola libreria in cui c'è un metodo che data una stringa in input la restituisce rovesciata al contrario. Come testi se il metodo funziona correttamente e come ci si aspetta? Bene, tramite questi framework, puoi creare una apposita classe di test, in cui scriverai dei metodi dove, per ognuno, verificherai tutti (o quasi) i possibili casi di utilizzo del metodo. Ad esempio testare se data una stringa "abc" la rovescia correttamente in "cba" e magari anche un altro caso con un numero di lettere pari. E magari un altro caso ancora che verifica che se passando al metodo un null, lancia effettivamente una eccezione come ci si aspetta.

In genere, specialmente per Java e C#, questi framework si basano sulle annotazioni/metadati. Le classi e i metodi di test sono definiti con nomi specifici e/o con metadati particolari affinché l'applicazione di test fornita con il framework possa eseguire i test e segnalare quali test case hanno avuto successo e quali sono falliti.

Il succo è questo. Il Quick Start qui di NUnit mi sembra molto chiaro, ti consiglio di leggerlo se non l'hai già fatto.

Originariamente inviato da giuseppe500
purtroppo le guide sono in inglese e non ho capito tutto.
Nel campo dell'informatica l'inglese è praticamente obbligatorio ....