Puó darsi che tu abbia ragione, ma oggi come oggi non credo sia difficile fare un ponte che si armonizzi con la città di Venezia. Non mancano nè le conoscenze nè le tecnologie.Originariamente inviato da alda
sono discussioni che si aprono regolarmente ogni volta che si mette mano all'architettura di una città "storica". C'entra l'Ara Pacis di Maier con il lungotevere? No, non c'entra una mazza, ma avrebbe avuto senso fare, nel 2005, una struttura in stile con Ponte S. Angelo?
E' un ponte, bello, per inciso sarà costato un botto di soldi (e casomai bisognerebbe chiedersi se era proprio necessario farlo progettare a Calatrava...), ovvio che niente potrà armonizzarsi con una città unica come Venezia.
È sicuramente una questione di volontà politica: se si vuole si fa, se non si vuole non si fa.
Quando Venezia ha commissionato il ponte, ha anche chiesto come lo voleva. I vari architetti han fatto diverse proposte e ha vinto Calatrava.
Ergo, è una questione di gusti di chi ha deciso, non di impossibilità di farne uno che possa armonizzarsi.

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