ovvio, ma di "animali" ci sono e ci saranno sempre, il fatto e' che se non ci sono le autorita' competenti a vigilare, non sara' certo "ah e' male, non lo fare" a fermarli. Quindi dovrebbero esserci accordi tra i paesi origine dei turisti e queste nazioni, in modo da avere un sistema di vigilanza in comune.Originariamente inviato da sustia
Senza nulla togliere agli animali (non solo italiani) che alimentano questo commercio.