le superstringhe, non dovrebbero avere una concomitanza con le partiture, perchè partendo dal presupposto che il suono si dirama nelle 3 dimensioni, nelle superstringhe esso non giungerebbe. Forse, e dico forse, con la teoria dei quanti, applicata al modello di feymann si riuscirebbe a far combaciare le due notazioni. Ma resterebbe cmq un modello prettamente matematico, non introducibile nei fenomeni uditivi.