Come avevo provato a scrivere nella discussione precedente prima che fosse chiusa... se si trattasse di una malformazione cardiaca il medico sportivo sarebbe nei guai. Quando un atleta viene tesserato, sia a livello dilettantesco sia - a maggior ragione - professionistico, vengono effettuate visite mediche atte ad escludere rischi per l'atleta.
Se disporranno un'autopsia forse si capirà cosa ha provato gli infarti (a quanto ho capito sono stati due o più). Per ora non rimane che la tristezza pensando ai familiari del giovane deceduto.