Pane e luoghi comuni stamani?Originariamente inviato da elysaweb
Sono pienamente d'accordo con chi protesta contro il Palio di Siena, perchè non passa edizione che non ci sia qualche cavallo che si azzoppa (come potrò mai dimenticare la scena di quel cavallo con entrambe le zampe anteriori spezzate?? che pena immensa!). La piazza di Siena non è assolutamente il luogo adatto per una manifestazione del genere, in quanto è piccola, ed è di pietra, e anche se sopra stendono del materiale (terra?), è ovvio e naturale che lo zoccolo ferrato del cavallo scivoli.
Devi sapere che fuori siena c'è un apposito terreno in cui hanno riprodotto fedelmente il tracciato della piazza, comprese le vari inclinazioni ed angolazioni del terreno e delle curve. Con tufo a terra come in piazza. Lì si allenano i cavalli da Palio, che sono seguiti da diversi veterinari che hanno come compito la selezione dei cavalli che per caratteristiche fisiche e "psicologiche" meglio si adattano alla piazza. I cavalli non sono purosangue come si usavano prima, ma mezzosangue, per cui non sono neppure veloci come quelli usati fino alla fine degli anni '90.
Per quanto riguarda gli infortuni, ce ne sono spesso, è vero, ma la maggior parte sono ferite guaribili in poco tempo, tant'è che spesso un cavallo infortunato nel palio di luglio corre tranquillamente nel palio di Agosto. Ultimo esempio è quello del cavallo del Leocorno, che era proprio il cavallo che si era infortunato a Luglio nel corso della prima prova (non correndo poi il palio). Pensa che si era solo scorticato una zampa, non zoppicava nemmeno, eppure - pensa te - non lo hanno fatto correre, togliendo una contrada dal palio.
Infine, i cavalli che si infortunano seriamente o che non sono più adatti a correre il palio, vivono in un parco fatto apposta per mettere i cavalli in pensione, anche lì con veterinari di tutto riguardo.
Per finire, ricordo di quel cavallo morto in piazza dopo aver battuto la testa, ma ho 28 anni, quindi ho visto e ricordo almeno 40 pali, e negli ultimi 20 anni di cavalli morti *in piazza* quello è stato l'unico. Altre volte hanno dovuto abbattere soggetti che si erano infortunati gravemente, cosa che poteva succedere, ma che oggi è molto più difficile che si verifichi, dato che hanno messo degli assorbi urti da formula 1 (è vero) nella curva più pericolosa.
Non ti devi impressionare a vedere il cavallo che cade, perché è spesso successo nella storia del palio, che il cavallo si rialzi e vada a vincere la corsa, senza il fantino. Panezio (un cavallo) è caduto svariate volte, ha vinto molti pali (forse il cavallo che ne ha vinti di più), ed è regolarmente morto di vecchiaia in una pensione per cavalli, in cui molti senesi andavano a trovarlo.
Il tufo, poi, viene trattato tutto il giorno da addetti, per far sì che mantenga la giusta consistenza, per cui viene bagnato e asciugato diverse volte al giorno.