All'andata sul Valencia Roma giovedí notte c'era una tizia che pregava al decollo.
Durante la discesa mi giro e la vedo con un rosario in mano che continuava a pregare.
In quel preciso momento mi arriva un sms e mi rendo conto che per la prima volta in vita mia non avevo spento il cellulare in volo.
Al che, nel buio dell'aereo, lo tiro fuori per spegnerlo.
La donna si gira di scatto, vede il cellulare acceso e in uno spagnolo piú che dialettale mi fa "Spegni quel cazzo di coso" inpanicatissima e con i sudori freddi.
Inutile dire che glielo stavo per tirare addosso con una fionda.
La gente sta male.