Originariamente inviato da aeterna
scusa non volevo apparire "quella che tutto sa e tutto può" (ci sono già membri della casta adibiti a quel ruolo).

semplicemente ho osservato certe situazioni e ne ho tratto le mie conclusioni.. insomma un tempo lo credevo come te.. ma ora non più.. non credo più che ci si possa imporre di NON tradire.

poi queste sono le mie conclusioni, niente di +

Eterna, il discorso è più ampio.
Con le persone importanti della mia vita mi impongo (senza troppo fatica, eh?, ci si riesce e pure bene, ad essere coerenti, a meno che non sia un fattore genetico, allora io ce l'ho) di averne rispetto. Se per me - vedi che dico "per me", è una questione di forma mentis, probabilmente - tradire una persona (e non intendo solo un rapporto extraconiugale) significa non averne più rispetto, semplicemente non lo faccio. Se mi viene voglia di andare con un'altra persona, quello è il sintomo chiaro e innegabile che il rapporto con l'altra persona è finito. Per cui si tronca, non si tradisce.

Questo per come sono fatta io. Magari altri non riescono ad avere una visione chiara delle cose, non ne ho idea. Ma dire che tutti tradiscono, o che non si può mai dire, pul valere per alcuni, non per tutti.