Mah, così a prima vista sembra una sentenza piuttosto fantasiosa. Da un lato è plausibile che una toccata di sedere leda CONCRETAMENTE più l'onore che la libertà personale.
D'altronde, nella dottrina il concetto di violenza sessuale ha visto nel tempo interpretazioni molto diverse e confini sempre più labili, in qualche modo adattate al contesto sociale considerato, forse in alcuni casi anche forzate, per ricomprendervi queste condotte che nel sentire comune sarebbero ritenute genericamente offensive.

Non so, potrebbe anche aprire un nuovo filone interpretativo.