In tutta onestà, non sono per la completa abrogazione, anche se questa legge mi repelle.
Per prima cosa basterebbe applicare la legge e regolare i compensi: ho visto offerte di lavoro a progetto che pagavano un sistemista full-time a 600 euro mensili: follia!
Il netto dovrebbe essere equiparato o regolarizzato in modo da dare quantomeno un senso di dignità al lavoro.
Sono assolutamente contrario alla possibilità di rinnovarlo: massimo un anno e poi indeterminato. Sprecare tre anni dietro un contratto a progetto è umiliante.
Potremmo, allora, considerarlo come un contratto d'inserimento. Ma la durata va limitata.
Inoltre va sempre specificato che se lavori PER l'azienda, allora devi essere assunto. Il caso dei call center è più che mai tipico. Chi ha incarichi d'organico e porta avanti il lavoro di un'azienda è impensabile possa essere a progetto. Inoltre obbligatorio l'inserimento di ammortizzatori sociali per la fine del contratto: quelli a progetto ne hanno più diritto di altri in quanto la loro posizione è drammaticamente più in bilico. Quindi, secondo me, chiariti questi punti diventerebbe pure accettabile.
Usato così selvaggiamente è la devastazione di una generazione.