Si confrontavano due Polonie: una aperta alla modernizzazione, ai cambiamenti, all' economia di mercato, l'altra restia al nuovo, legata alle tradizioni, scettica se non proprio ostile all'Unione Europea, fedele al motto dei Kaczynski «Dio patria e famiglia ». Il verdetto delle urne rispecchia il desiderio di quanti vogliono voltar pagina, stendere un velo sul passato, migliorare i rapporti con i vicini, rafforzare la democrazia, creare uno Stato moderno ed efficiente. Non è piaciuta a molti polacchi la lotta contro la corruzione condotta a colpi di scandali e di dossier dell'Istituto della memoria nazionale, l'appropriazione delle istituzioni, l'uso dei servizi segreti per colpire gli avversari.
http://www.corriere.it/esteri/07_ott...ski_tusk.shtml