Originariamente inviato da rrobalzi
La voglia di denigrare c'è sempre stata, sia a scuola come al lavoro. Potevano essere romeni, slavi, nerd, balbuzienti, monchi, gay o quant'altro. A quell'età (ma anche tra gli "adulti", diciamocelo) basta semplicemente un motivo qualunque per fare di un individuo uno sfogatoio.
guarda che un conto sono le normali prese in giro da scolari, e come dici tu ci son sempre state, un conto è che contemporaneamente in diverse scuole l'obiettivo diventino i bambini rumeni e soprattutto il livello si alzi talmente che i genitori abbiano timore a mandare i figli a scuola.

A me non sembra proprio la stessa cosa.