Linux mint non è affatto di partenza in inglese , la lingua italiana è perfettamente selezionabile come in tutte le derivate ubuntu , i pacchetti relativi alla lingua vengono scaricati da rete e configurati in locale in fase fi9nale di installazione , ne piu ne meno che come fanno le distro di ubuntu in livecdrom. Anche ubuntu da solo supporto cd senza connessione adsl attiva , di partenza installa solo la lingua inglese . Il supporto completo per tutte le lingue richiede il dvd per chiarissimi problemi di spazio , insufficente per un supporto cdrom.Originariamente inviato da ndr87
secondo il mio modestissimo parere(visto che sono alle prime armi) è ancora un progetto immaturo...interessante e con buone potenzialità, ma a livello di usabilità non è ancora alla portata di tutti...comunque la tengo installata in un muletto e va più che bene...provala...l'unico consiglio che mi sento di darti veramente è di provare...e poi scegliere quella che più ti aggrada...
la miglior distro che ho provato con i codec già inclusi è mandriva già completamente localizzata in italiano, mentre linux mint di partenza è in inglese...
Linux mint la preferisco per il gestore di paccheti, visto che essendo basata su ubuntu(che a sua volta deriva da debian) utilizza apt e synaptic(come tool grafico).
Considerare Mint-Cassandra un progetto immaturo non ha senso , è undu-feisty dalla a lla z , e interamente gestita da repositry Ubuntu, rivista unicamente nell' aspetto grafico per' altro molto più raffinato ed elegante . La nuova Mint-Daryna è ubuntu-gutsy.
Volendo essere pignoli visto che prima di essere rilasciata subisce ulteriori tre test oltre a tutti quelli eseguiti da ubuntu , ne esce anche molto più robusta ed affidabile , altro che immatura .


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