in realtà stavo pensando ad altro...
in ditta da mia sorella 32 anni si parla di cassa integrazione.
è single e vive coi miei che sono ottuagenari.
mio marito 45anni mi dice che dove lavora lui questo mese il lavoro è calato di brutto.
si parla tanto di come i giovani oggi non riescano a farsi una casa e una famiglia per via di lavori precari e sottopagati.
ma come si sente chi ha già una certa età e ha già una famiglia di fronte alla possibilità di perdere il lavoro a quella età? è non è che dobbiamo essere tutti obbligatoriamente dei geni della tecnica o del commercio. esistono anche le persone normali. normodotate.
e che non hanno conoscenze.
e non vale nemmeno il discorso mettiti in proprio perchè nel ns caso ci abbiamo già provato e abbiamo anche già chiuso anni fa...
io ho il rinnovo a fine anno (spero di averlo come sempre)
ma se non mi rinnovassero? se la ditta dove lavora il marito chiudesse?
io sono già stremata così. dopo 21anni di lavoro ho già dato.
non credo mi risolleverei.
di me stessa non mi importa più nulla.
anche se la vita finisse oggi non mi dispererei.
ma i figli?
e non è che mia sorella che non ha mai voluto mariti e figli se la passi meglio...
:stanchezza psicologica: