Originariamente inviato da agiaco
Mi spiace per te ma i comunisti qui non c'entrano nulla. Tutta la città lo pianse e condannò il gesto, lo dimostra la targa sul municipio che fu messa da tutti.
Non era un santo, aveva 18 anni, un lavoro, usciva di sera dalla sezione per andare a casa, da solo, fu assalito alle spalle e ucciso perchè non poteva scappare.
Per la città, destrorsa e borghese, fu un colpo.
Agiaco che tutta la città pianga un ragazzo morto mi sembra normale, prima di essere un cazzo di comunista e o un pirla fascista era per primo un uomo. Non ho mai detto " evviva è crepato".
Quello che è stupido è strumentalizzarlo, usarlo per accusare "gli altri", quando gli accusanti fanno ugualmente schifo. Si chiama strumentalizzazione agiaco e tu ne sei vittima inconsapevole.